![]() |
Un Grande Albero ad Hyde Park |
Un gusto selvatico di corteccia riverbera un senso di appartenenza
alle braccia possenti ed accoglienti della Natura…impiantando le proprie radici
sul terreno fertile delle emozioni vere e sincere si possono attendere i frutti
maturi e succosi del proprio raccolto…e quand’anche fosse un piccolissimo frutto,
sarà il tuo. Sarà del tuo albero.
Vi posto una ricetta di un piatto unico, fresco, leggero, primaverile...Lo abbino a questo post perché il sapore del tempeh, uno degli ingredienti della ricetta, io lo associo a quello immaginario della corteccia, un gusto legnoso, ma dalla consistenza morbida e dalla grande versatilità (si accompagna a tutti i mix di verdure o insalatone. Secondo me è l'ideale per chi inizia ad accostarsi alla cucina vegana e che per abitudine acquisita vuole vedere un alimento proteico accanto alle verdure...). Aggiungo comunque che è un alimento da usare saltuariamente, come tutti i derivati della soia gialla. Infatti lo scopo di un sano e consapevole cambiamento alimentare non deve essere quello di sostituire le proteine della carne con quelle altrettanto dannose (se abusate) degli alimenti succedanei ad essa, ma quello di attuare, pian piano, una corretta rotazione di cereali, legumi e di tutte quelle alternative che il mondo vegetale ci offre.
![]() |
Tempeh con dadolata di verdure |
Ingredienti:
-
verdure
miste: patate, zucchine, carote, finocchio e qualche pachino
-
olio evo
-
erbe
aromatiche a scelta (io uso sempre un mix di origano, basilico, prezzemolo e un
pizzico di curcuma).
-
Un
panetto di tempeh (ne parlo già qui: http://terryesprime.blogspot.it/2013/06/come-fili-derba.html )
In
una casseruola riunite le verdure tagliate a pezzetti, aggiungete l’olio, le
erbe aromatiche a scelta, un pizzico di sale e di curcuma e un mezzo bicchiere
di acqua.
Fate
cuocere.
Poco
prima della cottura, aggiungete il tempeh tagliato a dadini, mescolate con
cura, lasciate sul fuoco altri 5 minuti e poi servite.
Nessun commento:
Posta un commento