martedì 29 gennaio 2013

LA COLAZIONE DEL GIORNO DOPO...


“L’imperfezione è rassicurante,
non è come la perfezione che crea ansie da prestazioni…
l’imperfezione è un MODO pacato,
un ingresso in punta di piedi,
è un ESSERE senza pretese,
senza presunzioni,
manie…ossessioni…
l’imperfezione non vuole medaglie
non ha bisogno di onori,
trionfi o allori…
è un prendere atto delle proprie fragilità…
e imparare a conviverci,
senza voler essere i primi, i  più bravi, i più belli, i perfetti in tutto…
è una incompletezza stimolante e durevole nel tempo…
è la molla di qualsiasi evoluzione ,
quel sentirsi mai arrivati
che ci protende verso il cielo...
il vaso di coccio con la crepa che parla del tempo,
un libro con la piega che segna una frase importante,
un’unghia scheggiata
un filo strappato
un sapere incompleto
un’ignoranza consapevole
una tela macchiata
da un colore che cola…
L’imperfezione è amorevole
L’imperfezione è sublime
È una ruga sul viso che parla della tua storia
È un difetto che ti protegge dal senso di onnipotenza…
È un piano inclinato
Un orizzonte sfumato
Una torre pendente
Dei contorni imprecisi…
Un vocalizzo che la commozione ha reso stonato…
Un tentativo almeno…
La forza di rimanere se stessi…”

E l’imperfezione può anche manifestarsi negli strappi alle regole, anche dietetiche (N.B.: ovviamente non voglio affatto stimolare strappi alle regole in caso di patologie o problemi di salute, ci mancherebbe!!).
E se vi state chiedendo a “quale giorno dopo” io mi sia riferita nel titolo di questo post...la risposta è: “quel giorno che viene dopo una serata in cui ci siamo appunto concessi uno strappo alle regole”. Un bicchiere di troppo, una porzione più abbondante di dolce, una pietanza elaborata...ed ecco che il mattino dopo ci si sveglia con quella sensazione di arsura in bocca o di pesantezza allo stomaco che non ci fa desiderare la solita ricca colazione alla quale magari siamo abituati...e allora, senza farsi tentare da inutili sensi di colpa e da digiuni illusori, possiamo ovviare regalandoci un bel frullato vitaminico: è buono e la sua morbidezza rassicurante andrà a bilanciare l'eventuale carico delle ultime 12 ore.

Ingredienti:
-       1 mela
-       1 mandarino
-       1 kiwi
-       un biscotto secco
-       un cucchiaino di miele
-       acqua o latte di riso (se volete renderlo più fluido)


Semplicemente mettere gli ingredienti nel bicchiere del minipimer e frullare. Va mangiato/bevuto subito per non disperdere le vitamine della frutta. Ovviamente potete utilizzare la frutta che più gradite (rispettando la stagionalità dei prodotti).  

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