lunedì 27 febbraio 2012

IL VIAGGIO INTORNO AL PIATTO...



Ritorno a parlarvi della mia passione per l’Oriente. Pur non avendoci mai messo piede, immaginare i colori, i profumi, i mercati, le stoffe e le spezie di quei luoghi mi da un forte senso di “viaggio”. Gran bella cosa il viaggio…
Viaggiare apre orizzonti di conoscenza che nessun insegnamento accademico, nessun racconto altrui, nessuna lettura può eguagliare…
Devi ritrovarti con le tue gambe a percorrere strade nuove, i tuoi occhi devono poter assorbire nuove immagini, le orecchie percepire suoni diversi, la lingua assaporare gusti prima ignorati, le mani accarezzare tessuti dalla trama sconosciuta…
E’ eccitante alzare lo sguardo cercando di catturare il cielo…è emozionante lasciare le proprie orme laddove non avremmo pensato di poter arrivare…
Il viaggio è innanzitutto uno stato mentale, quell’energia che ti spinge a incuriosirti della vita e dei suoi innumerevoli risvolti.
Non si viaggia solo percorrendo km, trasportando valigie o piantando bandierine lungo il tragitto… un viaggio nuovo inizia ogni volta che ci si spinge un poco più in là dei propri limiti mentali…
Il viaggio può essere una metafora, spesso è una conquista, a volte è un’esigenza, inizia sempre con un sogno. 
La cucina è un luogo; e anche in questo luogo vi si possono compiere dei lunghi viaggi. Viaggi del gusto, tragitti di sperimentazione. Le chiacchiere che vi si svolgono e i sentimenti che vi si coltivano sono Ingredienti da pretendere DOP, al pari di pasta, riso, verdure, condimenti e leccornie varie. Nei piatti che prepariamo e che facciamo uscire fuori dalla cucina riversiamo un pezzettino di noi; quella parte che vive sotto i nostri palati e che spesso si eleva sopra la nostra fantasia e che quindi si fa un gran bel viaggio ;)   

Passiamo alla ricetta:
“CAROTE ALLE MANDORLE ED UVETTA”

Ingredienti
-       carote
-       scalogno
-       mandorle affettate
-       uvetta passa
-       latte
-       olio, sale, pepe

Preparazione
Scaldare un po’ d’olio in una padella. Farvi imbiondire lo scalogno, aggiungervi le carote tagliate a rondelle. Dopo poco sfumare con del latte (in dose da coprire le carote). Dopo circa 5 minuti, aggiungere mandorle e uvetta, salare, pepare e continuare la cottura.
Lasciare cmq le carote un po’ croccantine, non proprio “mollicce”. ;) Se occorre, durante la cottura aggiungere latte (per far sì che si formi un po’ di cremina). Viceversa, se vi sembra che il latte sia troppo, verso fine cottura alzate la fiamma per farlo sfumare.
Se gradite i sapori agrodolci, si può aggiungere una spolverata di zucchero di canna.
Alla prox.
J
 



2 commenti:

  1. Buongiorno...eccomi qui a darti tutto il mio sostegno =) Ti seguo!!!

    RispondiElimina
  2. Grazie Ale!!! :) ci seguiremo via forchette...ops volevo dire via blog ;-)

    RispondiElimina